Salve!
Oggi voglio tornare a parlarvi di quei libri che si sono
incastonati nel nostri cuoricini palpitanti perché li abbiamo letti quando
eravamo solo dei marmocchi.
In particolare, oggi, ho intenzione di parlare di un
classicone per ragazze, uno di quelli che dopo averlo letto non dimentichi
tanto facilmente, che ti ha fatto sospirare, che ti ha fatto ridere e che ti ha
fatto piangere inesorabilmente. ‘Ignori e ‘Ignore : Piccole Donne!
Titolo: Piccole donne
Autore: Louisa May Alcott
Prezzo:12,00 euro
Pagine: 515
Editore: Piemme (collana I classici del Battello a Vapore)
Autore: Louisa May Alcott
Prezzo:12,00 euro
Pagine: 515
Editore: Piemme (collana I classici del Battello a Vapore)
"Ci sono dei libri che fanno scalpore, poi vengono dimenticati. Altri sopravvivono al passare degli anni: sono i classici. Uno di questi è Piccole donne: racconta la crescita di quattro sorelle adolescenti nell'Ottocento americano, un tempo lontanissimo dal nostro, apparentemente molto diverso. Eppure le sorelle March parlano il nostro linguaggio, vivono le stesse nostre emozioni."
Prima di tutto voglio fare un grandissimo applauso all'edizione super curata della Piemme che anche oggi mi fa impazzire, quando ero più piccola, poi, adoravo le illustrazioni.
Questo meraviglioso romanzo mi ha catapultata in un mondo magico, nonostante qui la Magia non ha niente a che fare con la storia, in una famiglia composta da cinque donne: mamma Margaret e le figlie, Meg, Jo, Beth e Amy.
Assistiamo alla vita delle ragazze March e alla loro crescita e quando si mette giù il romanzo non possiamo non sentirci anche noi un po' più "piccole donne".
È bellissimo il rapporto che lega le sorelle, come si sostengono a vicenda e come sono pronte a tutto una per l'altra.
In questo mondo tutto al femminile si insinueranno il giovane Laurie, che diventerà grande amico delle ragazze, e in particolare di Jo, e nonno Laurence (il nonno del ragazzo), un uomo un po' scorbutico che ci fa temere il peggio ma che si rivelerà avere un cuore d'oro.
La mia preferita era Beth, la terzogenita, dolce, timida, con un gran cuore e con un talento per la musica che la farà diventare la pupilla di nonno Laurence.
Anche Jo, nonostante inizialmente non riuscissi molto ad andarci d'accordo, è diventata presto una delle mie preferite grazie al suo carattere schietto, leale e un po' scontroso. Inoltre, come me, è molto legata a Beth...
Non sono riuscita, invece, a provare molta empatia con Meg e, in particolar modo, con Amy, la più piccola e viziata.
I personaggi sono tutti così veri e vivi che non si possono più dimenticare, ti sembra di conoscerli da molto tempo e di essere una vecchia amica di famiglia.
Ora che ci penso, della storia ricordo molto poco mentre so praticamente tutto dei personaggi, le loro caratteristiche fisiche, il loro comportamento e i loro sogni.
Consiglio con tutto il cuore questo romanzo, anche se non siete più delle bambine, perché credo sia un libro senza tempo che si può leggere a qualunque età.
p.s. Subito dopo Piccole donne, regalatomi da mia sorella, la pregai di comprarmi anche Piccole donne crescono che ricordo, a differenza del primo, con estremo dolore... non perché sia più brutto, nient'affatto! ma perché succedono delle cose che vi spezzeranno il cuore. Le ragazze sono un po' più grandi, così come i problemi che dovranno affrontare, tra cui il matrimonio e la morte.
Spero di avervi convinto a fare un tuffo nella vita delle ragazze March! Se invece avete già letto i libri della Alcott fatemi sapere cosa ne pensate!
Un bacione,
Aranel
Ciao! Mia madre era fissata con questo libro e me lo fece leggere anche a me anni e anni fa. In effetti è sicuramente un classico imperdibile e triste =)
RispondiEliminaAhahaha credo che anche io costringerò i miei figli a leggerlo XD
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