Buona sera miei cari lettori,
Vi eravate dimenticati di me? Ebbene sono tornata a raccontarvi la mia impressione su un libro che ho letto qualche tempo fa e mi ha colpito particolarmente. Si tratta del primo libro di una trilogia che ho già letto ma preferisco approfondire singolarmente ogni libro per evitare di estendere un unico pensiero per tutti e tre i libri (...?).
Il libro in questione è:
PARANORMALMENTE di Kiersten White.
Devo dire che sono letteralmente impazzita per la copertina,per la carta usata e per il formato (penso che esista solo in copertina rigida) che a mio parere è splendido,credo che potrei benissimo esporlo nella mia libreria senza la sovraccoperta se volessi.
Titolo: Paranormalmente
Autrice: Kiersten White
Prezzo: 14,50 euro
Pagine: 411
Editore: Giunti
Trama: Evie sogna una vita normale, ma quando a sedici anni si ha il dono di vedere i mostri e si è un'agente del Centro Internazionale del Contenimento del Paranormale anche la ricerca della normalità può essere un'avventura. Se poi ci si mette una sirena come amica del cuore, una fata dei boschi maschio come ex e una cotta per un aitante mutaforma, la missione diventa quasi impossibile...Ma fra mille avventure e qualche momento di romanticismo, dopo aver sconfitto un'oscura profezia delle fate, aver salvato il mondo del paranormale e aver fatto i conti con la sua vera identità, Evie, accoccolata sotto una coperta con Preston, il suo mutaforma, sentirà le loro anime fondersi e l'amore trionferà su tutto, nel mondo normale, e anche in quello un po' più strano.
***
La trama mi ha colpita molto perché difficilmente sono riuscita a trovare insieme tanto paranormale (direi che il titolo è proprio azzeccato!).
Nel primo libro di questa trilogia Kiersten White è riuscita a creare qualcosa di frizzante, armonioso e divertente allo stesso tempo, rendendo la lettura scorrevole e piacevole. La protagonista, Evie, non è la solita ragazza poco sicura di sé, molto timida e modesta, anzi!
Capelli biondi platino lunghi fino al sedere, abiti di pelo rosa e vestitini zebrati completi di stivali viola con tacco a spillo, Evie è una persona dai gusti molto eccentrici, che ama sentirsi bene con sé stessa e soprattutto ama totalmente e incondizionatamente il rosa.
Per quando Evie possa volere una vita comune, non le sarà mai concesso di comportarsi come qualsiasi ragazza della sua età, perché a sedici anni acquisisce il dono di vedere al di là delle apparenze, riesce a riconoscere la vera essenza di tutto ciò che non è umano. Ed è proprio grazie al suo dono che al Centro Internazionale del Contenimento del Paranormale (il posto in cui lavora) incontrerà Preston, un mutaforma che si diverte a riprodurre il suo aspetto e anche quello di tutti i colleghi di Evie. Quando Preston verrà catturato dal Centro i due instaureranno un simpatico rapporto di amicizia e, solo successivamente, si innamoreranno.
Non vorrei fare troppi spoiler quindi proseguo con le mie impressioni su questo libro.
Paranormalmente non è altro che un tentativo di raccontare con ironia e spontaneità il genere young adult che in molti libri viene caratterizzato per la presenza della solita ragazza ingenua, un po' stupida e del ragazzo perfetto. Il mondo creato dalla White però è tutt'altro che perfetto, e questo rende il libro molto più innovativo e fresco. C'è però da dire che lo stile di scrittura non mi è piaciuto proprio.
Forse avrei dovuto dire che la White ha provato a creare qualcosa di nuovo e originale, ma non sono sicura che sia riuscita completamente nel suo intento.
Alcuni dialoghi li ho trovati al limite dell'esilarante, scritti male e con troppa superficialità. Spesso ho trovato la protagonista irritante nonostante mi siano sempre piaciuti i personaggi con personalità; e non sono riuscita ad affezionarmi a nessun personaggio in particolare.
Certo questo è un libro che ho letto molto volentieri e devo dire che scorrendo le pagine quei piccoli difetti non mi sono nemmeno dispiaciuti troppo, ma alla fine del racconto ho ripensato all'insieme e la mia reazione non è stata troppo entusiasmante, non mi sono sentita ansiosa di leggere il seguito ( nonostante io poi abbia continuato comunque la saga) e detto fra noi, ho pensato a questo come un libro leggero per riprendermi dalla disperazione avuta per il finale di Allegiant; quindi diciamo che doveva essere più un libro consolatore e in questo caso il suo lavoro lo ha svolto discretamente. Se però avessi dovuto leggerlo per provare delle emozioni forti allora sarei rimasta estremamente delusa e la mia recensione sarebbe andata in tutt'altro modo (...What?).
Anyway, per concludere posso dire che questo libro avrebbe potuto essere un piccolo capolavoro per il potenziale che aveva, ma i dettagli, i personaggi, perfino le ambientazioni sono state a mio parere troppo trascurate.
Consiglio quindi la lettura a chi cerca un po' di svago e non sia emotivamente pronto a leggere altri libri che hanno la capacità di devastarti davvero l'anima.
Questo libro si merita Due Calcifer e mezzo!
Per il momento mi fermo qui ma prometto che tornerò presto a recensire "Caccia alle fate", il secondo volume di questa stramba trilogia.
Un bacio dalla vostra
AlexiSnowdrop.
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