Book Nostalgia

Salve a tutti!

Credo che ormai questo sia diventato il mio modo di salutare… o  forse dovrei optare per un “Kumbaya!”?

Oggi volevo scrivere un’altra recensione ma è tutta la mattina che mi frulla in testa un’idea. Non so se qualche altro blog faccia una cosa del genere, nel caso provvederò a chiarire. L’idea in questione è un: BOOK NOSTALGIA!

Il nome non è definitivo e se troverò qualcosa di meglio, be’ lo cambierò.

Allora, di che cosa si tratta: in poche parole di riportare alla mente quei libri che abbiamo letto quando eravamo più piccoli e a cui magari siamo affezionati, a cui daremo sempre 5 stelline (o calcifer) perché sono rimasti nel nostro cuore.

Il primo che mi viene in mente è Sconto Comitive!

Titolo: Sconto Comitive

Autore: Frank B. e Ernestine Gilbreth

Prezzo: circa 8,00€

Pagine: 272

Pubblicazione: 1994

Editore: Einaudi Ragazzi

Molto brevemente, il libro racconta le vicende di una famiglia, la famiglia Gilbreth, composta da papà Frank, mamma Lillian e i loro dodici figli. Ricordo che lessi questo libro almeno cinque volte quando ero più piccola e che mi piacque un sacco perché era molto divertente e soprattutto perché racconta di una storia vera. Se dovete fare un regalo a un bambino di circa 11 anni che ama leggere, questo libro è “un romanzo disneyano, esilarante e ricco di umanità”, perfetto no?

Vi innamorerete del papà che è assolutamente geniale e con una gran faccia tosta.

Ve lo consiglio anche se non avete 11 anni e se volete un libro leggero e spiritoso ma preparate i fazzoletti! (Quanto ho pianto!)

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 Il secondo libro, o meglio serie, di cui vi parlo è Fairy Oak.

L’incontro con il primo libro e stato dettato dal destino, infatti lo trovai abbandonato su una panchina. Aspetta, aspetta che arrivi qualcuno, intanto lo sfogli, passano le ore e, morale della storia, decisi di adottarlo.

Titolo: Fairy Oak

Autore: Elisabetta Gnone

Prezzo:9,90€

Pagine: 277

Pubblicazione: 2005

Editore: De Agostini

Fairy Oak è un villaggio incantato dove vivono Magici (streghe), Non Magici e Fate, in armonia tra loro. La storia è raccontata da Felì, una fatina che fa da balia alle gemelle, Pervinca e Vaniglia.

Il futuro del villaggio è messo a rischio dal Male che tenterà di invaderlo e Pervinca e Vaniglia, insieme ai loro amici, dovranno fare in modo che questo non accada.

Come sempre le trame che scrivo lasciano un po’ a desiderare perché non danno affatto l’idea di quanto questo libro sia meraviglioso. Non so spiegare quanto mi sia piaciuto ai tempi…

Stravedevo per la storia che mi aveva ammaliata fin da subito e desideravo poter vivere anche io in un villaggio come Fairy Oak, ma che dico! Io volevo vivere a Fairy Oak!

Il target a cui è rivolto il romanzo è +8  ma credo che sia comunque godibile anche a chi è più grande (però io sono ovviamente di parte! Mi luccicano gli occhi solo a scriverne…)

La mia streghetta preferita è Vì (Pervinca), con il suo carattere scorbutico e sarcastico.

Vaniglia invece è dolce e gentile, insomma due sorelle agli antipodi.

Il cattivo di questo libro è meraviglioso perché non ha forma o voce, è il Male puro e crudo.

Leggete questa serie! È una trilogia ma la Gnone ha poi scritto altri quattro racconti che vedono le nostre protagoniste immischiate in quattro misteri da risolvere.

Non vi ho parlato delle illustrazioni, che trovavo e trovo, semplicemente stupende!

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Chi di noi non ha mai letto i Piccoli Brividi? Be’ io ne lessi solo uno, perché io leggevo invece i BRIVIDOSI!

Alle elementari la maestra ci portava una volta a settimana nella biblioteca della scuola e ci faceva scegliere un libro e io tornavo puntualmente a casa con un Brividosi. Poi la bibliotecaria si accorse che invece di leggerli, i libri, li divoravo e così mi permise di prenderne più di uno alla volta! (L’invidia dei miei compagni di classe era palpabile)

Il Brividosi che più ricordo con affetto è:

Titolo: Il Pianoforte Fantasma

Autore:P. P. Strello 

Prezzo: 8,00€

Pagine: 107

Pubblicazione: 2001

Editore: Piemme

La storia racconta di una famiglia che entra in possesso di un pianoforte che di notte comincia a suonare da solo. Da prima spaventati, cercheranno di scoprire poi il mistero che gira intorno allo strumento stregato.

Sono molto legata a questo racconto, e in generale alla collana dei Brividosi, perché mi ricordano le elementari e del mio primo approccio al mondo della lettura.

Va bene, per oggi la Book Nostalgia termina qui. Spero di non avervi annoiati troppo, mi sento come una vecchietta che ricorda i bei tempi andati. Sono molto curiosa di sapere se conoscete uno di questi libri e quali sono i libri che leggevate voi quando eravate bambini o ragazzini!

Al prossimo post!!

Aranel Laston