sabato 19 settembre 2015

Winter Girls

Salve a tutti! 

È da un paio di giorni che non seguo il blog e mi sono sembrati molti di più! Oggi  torno con una nuova recensione!

Risultati immagini per winter girls

Titolo: Wintergirls
Autore: Laurie HAlse Anderson
Prezzo: 9,90€
Pagine: 304
Pubblicazione: 2010
Editore: Giunti

Trama:Lia e Cassie sono amiche dall'infanzia, ragazze congelate nei loro fragili corpi, in competizione in un'assurda gara mortale per stabilire chi tra loro sarà la più magra. Lia conta maniacalmente le calorie di tutto ciò che mangia e di notte, quanto i suoi non la vedono, si sfinisce di ginnastica per bruciare grassi. Le poche volte che si nutre, cerca di ingerire cose che la feriscono, come cibi ultrapiccanti, in modo da "punirsi" per aver mangiato. Si ingozza d'acqua per ingannare la bilancia nei giorni in cui la pesano. Quando eccede nel cibo, ricorre ai lassativi e passa il tempo a leggere i blog di ragazze con disturbi alimentari che si sostengono a vicenda.

 Ho trovato questo libro tra quelli usati della Mondadori e l’ho pagato qualcosa come 5 euro. La copertina mi piace un sacco e siccome era in ottime condizioni e ne avevo sentito parlare bene, decisi di non lasciarmelo scappare. Nonostante tutto, però, non avevo grandi aspettative per questo romanzo e il tema dell’anoressia non mi affascinava particolarmente. Leggendo i primi due o tre capitoli decisi che Wintergirls non mi sarebbe piaciuto un granché, soprattutto perché l’autrice usa una tecnica che non mi fa impazzire, ovvero quella di cancellare le parole. 

Bene, questo libro mi ha tenuta incollata alle sue pagine. L’ho finito in due giorni e mi ha lasciato dentro una sensazione amara, non perché finisca male o che so io, ma perché l’intera storia mi ha restituito un sentimento di oppressione. Il fatto che Lia sappia esattamente la quantità di calorie che ha ogni singolo alimento e che controlli maniacalmente tutto ciò che mangia, il fatto che usi piccoli espedienti per fare in modo che i genitori non si accorgano che sta dimagrendo e che si punisca costantemente perché si odia, mi ha fatto stare male. Anche ora, a distanza di mesi da quando l’ho letto, ogni tanto ripenso a Lia. Credo che Wintergirls sia un romanzo che ti entra sottopelle senza che tu te ne accorga.

Nonostante sia scritto in prima persona, non sono riuscita a immedesimarmi nella protagonista ma è stato come essere intrappolata nella sua testa. Spesso i comportamenti di Lia mi hanno fatta arrabbiare e non riuscivo a comprenderli. Cerca di attirare l’attenzione dei genitori e quando ci riesce si chiude a riccio.

In definitiva il libro è stato una bella scoperta e a dare quel tocco in più sono Elijah, che ho adorato, e Cassie, l’amica defunta di Lia, che continua a perseguitarla.
Ero indecisa se dare tre o quattro Calcifer e alla fine ho optato per:


               


fatemi sapere se avete intenzione di leggere Wintergirls o se l'avete già letto e cosa ne pensate!
Alla prossima,
Aranel Laston

Nessun commento:

Posta un commento