Oggi ho una voglia matta di parlarvi di un libro che ho scovato mentre mettevo in ordine la libreria. Non so quanti di voi lo conoscano, magari grazie al film del 1994/1995. E' uno dei libri più importanti della mia infanzia che ha contribuito tantissimo al mio amore per la lettura.
Pagemaster
Titolo: Pagemaster
Autore: David Kirschner e Ernie Contreras
Pagine: 104
Edizione: Arnoldo Mondadori, 1994
Trama: Richard Tyler è un bambino di 10 anni che ha paura di qualsiasi cosa, senza amici e che non può fare a meno delle statistiche. Un giorno suo padre, che gli sta costruendo una casa sull'albero nonostante Richard non ne voglia sapere di salire, esasperato lo manda a comprare dei chiodi. Durante la strada verso il ferramenta, però, scoppia un violento temporale e il bambino va a sbattere contro la statua di una biblioteca. Richard decide di entrare e cercare un telefono e qui si imbatte nello strambo bibliotecario che non riesce a convincerlo a prendere un libro. Mentre Richard cerca il telefono pubblico della biblioteca, scivola sul pavimento e sbatte la testa, perdendo i sensi. Al suo risveglio si troverà catapultato, suo malgrado in un viaggio che ha come destinazione la sua casa...
Quando presi in mano questo libro, che mi regalò mia zia, non sapevo bene cosa farci. Io volevo dei giocattoli non dei libri! Lo aprii del tutto intenzionata a non leggerlo e cominciai a sfogliare le immagini del film contenute all'interno del libro.
Allora decisi di dargli una possibilità e fui inghiottita in un'avventura meravigliosa (come dice il titolo del film) e entusiasmante.
Richard è sempre stato molto diverso dai suoi coetanei, con mille paure e preoccupazioni. Le statistiche dimostrano che il mondo è un luogo terribile in cui vivere ma suo padre non sembra capirlo o curarsene, lo considera strambo e vorrebbe solo che fosse come tutti gli altri bambini, che alla sua età non avesse paura dei temporali, che la sua bicicletta non sembrasse un'astronave (a causa di tutte le modifiche effettuate per la sua incolumità) e che non facesse scappare i suoi compagni di squadra di calcio con tutte le sue informazioni sugli infortuni.
Il ragazzo decide di non protestare quando suo padre lo spedisce a comprare i chiodi per la casa sull'albero, che Richard non vuole perché troppo pericolosa, per non deluderlo ulteriormente...
E' così che il piccolo Richard (che aveva pochi anni più di me, all'epoca), quando apre gli occhi si ritrova sul pavimento della biblioteca in cui è entrato per cercare un telefono pubblico con cui chiamare i suoi genitori, dopo essere scivolato sul bagnato... ma qualcosa è cambiato: "Soltanto che le sue mani non c'erano più. Erano mani simili a quelle dei disegni o dei cartoni animati!". Richard è quanto mia stupito e spaventato ma le cose peggiorano quando si ritrova davanti a un mago, un Pagemaster, che gli comunica che per tornare a casa dovrà compiere un fantastico viaggio all'insegna dell'avventura, del fantasy e dell'horror. Nella sua strada incontrerà tre libri: Avventura, Fantasy e Horror, quali compagni migliori potevano capitargli?
"Attento figliolo, non tutti gli squali sono sott'acqua."
Richard affronterà tutte le sue paure dopo che si troverà prigioniero in una nave pirata, a casa dell'orrido Mr Hyde, dovrà scappare dal mostro di Frankenstein e lottare contro un terribile drago...
Quando finalmente uscirà vittorioso dalle tante prove che ha dovuto affrontare si renderà conto di essere profondamente cambiato e di aver trovato degli amici fedeli in grado di portarlo in mondi incantati, a volte terribili, affascinati o ripugnati, avventurosi e magici: i libri. Uscito dalla biblioteca armato di tesserino, si porterà a casa i suoi amici fidati, dimostrando al padre di essere un bambino coraggioso.
Quando ripenso a questa storia mi torna in mente un profondo senso di felicità anche se non so spiegare bene perché. Forse è proprio grazie a Fantasy, Horror e Avventura che non ho un genere preferito e leggo di tutto.
Anche per me, quei buffi libri, così come per Richie, sono diventati dei compagni di avventura, degli amici saggi in cui trovare conforto e tanto altro.
"Oh, è l'unica strada. Narrativa dalla A alla Z, dove tutto è possibile; dove l'immaginazione di un bambino può mettere radici e crescere fino all'inverosimile; dove il coraggio di un bambino è come il vento che lo spinge a nuove scoperte; e dove il tuo viaggio ha inizio. Per ritrovare la strada di casa devi affrontare 3 prove: Horror, Avventura e Fantasy. E ricorda questo, quando sei nel dubbio chiedi consiglio ai libri."
Sono curiosa, qualcun altro conosce questo libro/film? Anche voi avete avuto dei libri particolarmente importanti per il vostro spirito di lettori?
Un saluto a tutti e un grazie grande, grande perché siamo arrivate a 50 lettori fissi! Siamo contentissime di aver trovato tante persone simpatiche e amanti dei libri con cui scrivere e scambiare pareri!
Aranel