venerdì 25 marzo 2016

Book Nostalgia #3

Salve a tutti carissimi lettori!

Oggi ho una voglia matta di parlarvi di un libro che ho scovato mentre mettevo in ordine la libreria. Non so quanti di voi lo conoscano, magari grazie al film del 1994/1995. E' uno dei libri più importanti della mia infanzia che ha contribuito tantissimo al mio amore per la lettura.

                        Pagemaster




Titolo: Pagemaster
Autore: David Kirschner e Ernie Contreras
Pagine: 104
Edizione: Arnoldo Mondadori, 1994

Trama: Richard Tyler è un bambino di 10 anni che ha paura di qualsiasi cosa, senza amici e che non può fare a meno delle statistiche. Un giorno suo padre, che gli sta costruendo una casa sull'albero nonostante Richard non ne voglia sapere di salire, esasperato lo manda a comprare dei chiodi. Durante la strada verso il ferramenta, però, scoppia un violento temporale e il bambino va a sbattere contro la statua di una biblioteca. Richard decide di entrare e cercare un telefono e qui si imbatte nello strambo bibliotecario che non riesce a convincerlo a prendere un libro. Mentre Richard cerca il telefono pubblico della biblioteca, scivola sul pavimento e sbatte la testa, perdendo i sensi. Al suo risveglio si troverà catapultato, suo malgrado in un viaggio che ha come destinazione la sua casa...

Quando presi in mano questo libro, che mi regalò mia zia, non sapevo bene cosa farci. Io volevo dei giocattoli non dei libri! Lo aprii del tutto intenzionata a non leggerlo e cominciai a sfogliare le immagini del film contenute all'interno del libro. 

Risultati immagini per pagemaster  Risultati immagini per libro pagemaster 

Allora decisi di dargli una possibilità e fui inghiottita in un'avventura meravigliosa (come dice il titolo del film) e entusiasmante. 

Richard è sempre stato molto diverso dai suoi coetanei, con mille paure e preoccupazioni. Le statistiche dimostrano che il mondo è un luogo terribile in cui vivere ma suo padre non sembra capirlo o curarsene, lo considera strambo e vorrebbe solo che fosse come tutti gli altri bambini, che alla sua età non avesse paura dei temporali, che la sua bicicletta non sembrasse un'astronave (a causa di tutte le modifiche effettuate per la sua incolumità) e che non facesse scappare i suoi compagni di squadra di calcio con tutte le sue informazioni sugli infortuni. 

Il ragazzo decide di non protestare quando suo padre lo spedisce a comprare i chiodi per la casa sull'albero, che Richard non vuole perché troppo pericolosa, per non deluderlo ulteriormente... 

E' così che il piccolo Richard (che aveva pochi anni più di me, all'epoca), quando apre gli occhi si ritrova sul pavimento della biblioteca in cui è entrato per cercare un telefono pubblico con cui chiamare i suoi genitori, dopo essere  scivolato sul bagnato... ma qualcosa è cambiato: "Soltanto che le sue mani non c'erano più. Erano mani simili a quelle dei disegni o dei cartoni animati!". Richard è quanto mia stupito e spaventato ma le cose peggiorano quando si ritrova davanti a un mago, un Pagemaster, che gli comunica che per tornare a casa dovrà compiere un fantastico viaggio all'insegna dell'avventura, del fantasy e dell'horror. Nella sua strada incontrerà tre libri: Avventura, Fantasy e Horror, quali compagni migliori potevano capitargli?

"Attento figliolo, non tutti gli squali sono sott'acqua.

 Risultati immagini per libro pagemaster     Risultati immagini per pagemaster personaggi    Risultati immagini per pagemaster personaggi

Richard affronterà tutte le sue paure dopo che si troverà prigioniero in una nave pirata, a casa dell'orrido Mr Hyde, dovrà scappare dal mostro di Frankenstein e lottare contro un terribile drago... 
Quando finalmente uscirà vittorioso dalle tante prove che ha dovuto affrontare si renderà conto di essere profondamente cambiato e di aver trovato degli amici fedeli in grado di portarlo in mondi incantati, a volte terribili, affascinati o ripugnati, avventurosi e magici: i libri. Uscito dalla biblioteca armato di tesserino, si porterà a casa i suoi amici fidati, dimostrando al padre di essere un bambino coraggioso. 

Quando ripenso a questa storia mi torna in mente un profondo senso di felicità anche se non so spiegare bene perché. Forse è proprio grazie a Fantasy, Horror e Avventura che non ho un genere preferito e leggo di tutto. 

Anche per me, quei buffi libri, così come per Richie, sono diventati dei compagni di avventura, degli amici saggi in cui trovare conforto e tanto altro.

"Oh, è l'unica strada. Narrativa dalla A alla Z, dove tutto è possibile; dove l'immaginazione di un bambino può mettere radici e crescere fino all'inverosimile; dove il coraggio di un bambino è come il vento che lo spinge a nuove scoperte; e dove il tuo viaggio ha inizio. Per ritrovare la strada di casa devi affrontare 3 prove: Horror, Avventura e Fantasy. E ricorda questo, quando sei nel dubbio chiedi consiglio ai libri."


Sono curiosa, qualcun altro conosce questo libro/film? Anche voi avete avuto dei libri particolarmente importanti per il vostro spirito di lettori?

Un saluto a tutti e un grazie grande, grande perché siamo arrivate a 50 lettori fissi! Siamo contentissime di aver trovato tante persone simpatiche e amanti dei libri con cui scrivere e scambiare pareri! 

Aranel 


sabato 19 marzo 2016

My Life Is A Book TAG





Salveee!

Oggi qualcosa di leggero: un book TAG!

Questo tag l’ho pescato dal blog di All I Need Is A Charming e mi è subito piaciuto!
Quindi bando alle ciance e iniziamo subito!

1)      Trova un libro per ciascuna delle tue iniziali:
Suite Francese – Némirovsky
Alessandro – Valerio Massimo Manfredi
Ragione e Sentimento – Austen
Amleto – Shakespeare
Hyperversum - Cecilia Randall

Ecco svelato il mio vero nome... Eh già, perché Aranel è la traduzione di Sarah in elfico!

Risultati immagini per le cronache di inazuma 
2)    Conta la tua età lungo la libreria. Che libro è?
20 Gennaio: Le Cronache delle Spade di Inazuma di  Steve Bein
Consiglio questa saga agli amanti del Giappone e delle spade giapponesi. È un urban fantasy ambientato a Tokyo ma anche un fantasy storico davvero piacevole e interessante da leggere. A me, personalmente, sono piaciute di più le parti storiche, piuttosto che la storia principale.



Risultati immagini per cuore d'inchiostro

     3)    Scegli un libro ambientato nella tua città/stato/paese:
Cuore d’Inchiostro di Cornelia Funke.
Chi l’ha letto saprà che è ambientato, almeno il primo libro (gli altri non li ho ancora letti) in Italia, più precisamente in Liguria che io amo molto ma dove, purtroppo ahimè, non vivo.






4)   Scegli un libro che rappresenta la destinazione verso cui vorresti viaggiare:
Memorie di una Geisha di Arthur Golden.
Risultati immagini per memorie di una geisha libroIl Giappone è una delle mete che vorrei riuscire a raggiungere un giorno, prima o poi. È un paese che mi affascina moltissimo sia per le sue tradizioni sia per il suo aspetto moderno. Essendo un’amante dei manga e degli anime, vorrei poter andare a visitare il luogo in cui vengono prodotti!






Risultati immagini per hunger games il canto della rivolta parte libro   5)    Scegli un libro che rappresenti il tuo colore preferito:
Hunger Games – Il canto della rivolta di Suzanne Collins
Io amo il blu e tutte le sue sfumature, così come l’azzurro.










6)   Di quale libro hai il ricordo più caro?
I libri che ho più cari sono principalmente quelli legati alla mia infanzia (e Qui vi invito a vedere la rubrica Book Nostalgia). Ho più di un libro nel mio cuore e non riesco a citarvene solo uno, mi sembrerebbe di fare un torto a tutti gli altri. Tanto per rispondere alla domanda dico la mia copia di Fiabe di Andersen che purtroppo ora è tutta rovinata perché la sfogliavo anche quando non sapevo leggere, per le illustrazioni che mi piacevano molto.  
(Non sono riuscita a trovare da nessuna parte l’immagine della copertina ma se vi può interessare potrei farci una foto)

7)   Quale libro della tua TBR ti darà maggior senso di realizzazione una volta finito?
Risultati immagini per il signore degli anelli libroSenza dubbio Il Signore degli Anelli di Tolkien. È un libro gigantesco ma non è la mole che mi spaventa ma bensì lo stile di scrittura dell’autore. In realtà avevo già iniziato a leggerlo e quindi ho sperimentato in prima persona com’è. Sono arrivata esattamente a metà del secondo libro e poi mi sono dovuta fermare. Penso che quando riuscirò a finirlo mi sentirò come se avessi scalato l’Everest!



    Aranel Laston